Laurella la paperella monella

C'era una volta una bella paperella di nome Laurella.
Tutto il giorno giocherella
con la palla e una gazzella
ma se la palla rimbalzella
la gazzella ancor più saltella
rimbalzando e saltellando
viene fuori un girotondo
tutto intorno gira il mondo
casca il mondo
giù per terra
viva la pace
finisce guerra

finisce la guerra
e spuntano i fiori
da mille parti
e di mille colori

ma in mezzo ai fiori
si è nascosta una stella
è piccola e bella
si chiama Laurella
non rosa non viola
ma gioca e non vola
è lei è Laurella
paperella monella.

Il pavone presuntuoso

C'ers una volta un pavone che si vantava dicendo: - io sono il pavone più bello di tutti -. Tutti gli altri uccelli erano stufi del suo atteggiamento, quindi sono andati a parlargli dicendo: - tu sei molto bello, però le tue ali non ti possono portare in cielo -. Lui se ne fregò e continuò a fare il presuontuoso con tutti, ma ben presto restò senza nemmeno un amico.

Morale: non bisogna mai vantarsi troppo con la propria bocca perchè si rischia di essere antipatici e rifiutati da tutti.

Davide - terza elementare

Siamo tornatiiiiiiiiiiiii

ciao a tutti gentili lettori.... scusate se non ci siamo fatti più vedere e sentire, ma finalmente dopo 6 mesi di pausa siamo tornatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Un regalo speciale

Tanto tempo fa c'era un bambino di nome Luca.
Luca viveva in una città molto lontana, un giorno vennero i suoi zii che gli regalarono una scatola  e allora Luca disse agli zii: "come posso giocare?" e sua zia gli chiese: " cosa vorresti?" e lui rispose: "io vorrei una macchinina". All'imporvviso la scatola s'illuminò e all'interno vide una macchinina e allora Luca capisce che era magica. Il giorno dopo chiese alla mamma: "dov'è la scatola?" e la mamma rispose: "l'ho buttata perchè non c'era niente dentro", allora Luca disse: "ma quella scatola mi piaceva". La mamma si ricordò dove l'aveva buttata e gli disse dove andarla a cercare: "se ti piace così tanto puoi andarla a riprendere nella spazzatura". Luca la cercò ma si accorse che non c'era più. A quel punto apparve una fata che gli disse: "non l'avete trattata con cura", Luca dispiaciuto gli chiese di avere un'altra possibilità, la fata convinta che Luca avesse imparato la lezione la fece magiacamente ricomparire e da quel giorno Luca la trattò come la cosa più preziosa che avesse.

Morale della favola: se non hai cura delle cose rischi di perderle, quindi quando tieni a qualcosa o a qualcuno devi averne molta cura.

Davide 80%  e Gioele 10%  (terza elementare) Nino 10%