giovedì 1 marzo 2018

Lo scoiattolo gentile

C'era una volta tanto tempo fa uno scoiattolo gentile che aiutava sempre tutti. Un giorno passò dalla sua tana un topolino affamato chiedendo qualche noce da sgranocchiare, lo scoiattolo apparecchiò una bella tavola e lo invitò volentieri a pranzo. Il topolino mangiò a sazietà e andò via felice ringraziandolo. Il giorno dopo passò  un uccellino che sentiva molto freddo, lo scoiattolo gentile lo invitò ad entrare a casa sua e coprirsi con una calda coperta. L'uccellino si sentì subito meglio e volò via felice. Un giorno un vento fortissimo spezzò il ramo dove c'era la sua tana, per fortuna lui era a trovare un amico e non si fece del male. Quando tornò e vide la sua tana distrutta, cominciò a piangere forte, tanto forte che il topolino e l'uccellino lo sentirono e corsero subito da lui per capire perchè piangesse. Quando arrivarono capirono subito cos'era successo senza bisogno di chiederlo. Senza dire nulla, cominciarono velocemente ad aiutarlo a ricostruire la tana su un ramo più robusto e in poco tempo una bellissima casetta era pronta, ancora più bella e accogliente di prima, così i tre amici, festeggiarono felici tutti insieme con una deliziosa cenetta.

Morale: essere gentili con i tuoi amici ti ripaga sempre.

Davide e Nino

Etta la nuvoletta dispettosa

C'era una volta, tanto tempo fa, una nuvoletta dispettosa di nome Etta. Un giorno Etta non avendo nulla da fare pensò di disturbare gli animali del bosco. Lo scoiattolo Salvo, voleva andare a raccogliere le noci, Etta dispettosa cominciò a piovergli addosso, Salvo si bagnò tutto e tornò di corsa nella sua tana senza aver raccolto le noci. A questo punto Etta si annoiò e si spostò in città. Qui iniziò a piovere sui vestiti stesi, ormai asciutti, di mamma Marta. A questo punto arrivò il Sole che spledendo forte, fece asciugare Salvo lo scoiattolo e i vestiti di mamma Marta; Etta vergognandosi tanto di ciò che aveva fatto, scappò via e andò a piangere al sua pioggia su un lago.

Morale: non bisogna mai essere dispettosi perchè è sbagliato e puoi ricevere rimproveri.

Davide e Nino

il gatto imbroglione

C'era una volta, tanto tempo fa, un gatto che imbrogliava sempre tutti. Imbrogliava dicendo: "lì c'è un'ape", invece non era vero; oppure: "io sono bravissimo in matematica", ma anche questo non era vero; e ancora "io ho 19 anni", invece aveva 15 anni. Un giorno disse qualcosa di vero: "lì c'è un calabrone velenoso", e questa volta era vero, ma nessuno gli credette, poi il gatto imbroglione venne punto e nessuno volle aiutarlo e gli dissero: "se continui a dire bugie nessuno ti crederà mai più". A questo punto il gatto imbroglione capì e non disse più bugie e cose non vere.
Morale: non bisogna dire bugie altrimenti nessuno crederà più a quello che dici.

(Liberamente tratto da "a lupo a lupo".)

Davide - 01 marzo 2018 - seconda B - 7 anni

La fata e il bullo

 Un pomeriggio d'estate, la fatina Margherita, che era molto gentile, con i capelli biondi, ali, bacchetta magica e occhi azzurri, abita...