mercoledì 16 febbraio 2022

La fata e il bullo

 Un pomeriggio d'estate, la fatina Margherita, che era molto gentile, con i capelli biondi, ali, bacchetta magica e occhi azzurri, abitava in un castello. Era in giardino quando incontrò un bullo, che le propose una sfida perché non aveva niente di meglio da fare e la fata accettò. Margherita per superare la sfida doveva superare 2 prove: spaventare un mostro e indossare degli occhiali magici. La fatina prima di cominciare la sfida, chiese al bullo di aspettare un attimo: entrò nel castello, ma il suo cane, Fufi, la trascinò in una stanza misteriosa dove c'era una scatola che conteneva una conchiglia magica e un foglio in cui c'era scritto: "questa conchiglia fa diventare stregoni per un'ora". E quindi Margherita uscì dal castello sotto forma di stregone, il bullo restò sorpreso ma poi Margherita gli spiegò tutto e la sfida iniziò: Margherita vinse la sfida! Il bullo che era sicuro di vincere, triste, se ne andò.

Olimpia - III elementare 

venerdì 25 ottobre 2019

Un giorno d'estate

Un bel giorno d'estate una piccola libellula andò a farsi una passeggiata, ma visto che lei era più piccola di tutte le altre libellule la prendevano in giro, allora lei se ne andò e atterò su una finestra. Però quella finestra non era di una casa ma era di un laboratorio chimico e distratta la libellula si fece cadere una fiala addosso e quella fiala era una fiala della crescita così lei diventò più grande delle altre libellule. Fu così che le altre libellule non la presero più in giro.

Gioele IV B

L'ombra del castello 2.0

C'era una volta un'ombra che abitava in un castello con attorno un villaggio. Un giorno l'ombra scese al villaggio e tutti si spaventarono persino la principessa. Ma lui ci riprovò e come l'ultima volta si spaventarono tutti tranne la principessa. L'ombra fu felicissima e la principessa gli chiese: <<perchè sei un'ombra? perchè scendi al villaggio?>>. L'ombra rispose: <<una vecchia strega mi ha trasformato in ombra e scendo sempre al villaggio perchè vorrei farmi degli amici, perchè nel lontano castello sono da solo>>. La principessa capì e chiese all'ombra se voleva essere suo amico, quando l'ombra sentì queste parole fece i salti di gioia e accettò! La princiepssa diede un bacio all'ombra che si trasformò in un bellissimo principe, allora la principessa chiese al padre se lo poteva sposare e il padre accettò. Tre giorni dopo si sposarono e la vecchia strega bagnandosi venne dissolta. E vissero per sempre felici e contenti.

Gioele IV B

L'ombra del castello

C'era una volta un bellissimo principe a capo di un regno; e dall'altra parte c'era una strega con suo figlio. Un giorno il principe organizzò una festa al castello, dove erano invitati tutti gli abitanti del regno, dai più ricchi ai più poveri. C'era però il figlio della strega che era invidioso della bellezza del principe quindi chiese a sua madre di fare una pozione per far diventare il principe un ombra. La strega allora per fare la pozione prese l'ombra di un calzolaio bruttissimo. Quando la strega arrivò a casa trasformò la pozione in un profumo. Il giorno della festa la strega si travestì da bellissima ragazza e andò al ballo con il profumo in tasca; il principe quella sera si era messo l'abito più bello di tutti. Il principe dato che non sapeva che quella bellissima ragazza era in realtà una strega la invitò a ballare. Quando la strega ne ebbe l'occasione gli spruzzò il profumo, lo trasformò in un ombra mostruosa e tutti scapparono... Dopo che passarono tanti anni venne una bellissima fanciulla che non aveva paura di niente e quindi un giorno decise di andare dall'ombra mostruosa e camminando lungo i corridoi del castello si ritrovò davanti l'ombra mostruosa ma capì subito che non c'era niente di cui spaventarsi e quindi si trattenè un pò. Qualche settimana dopo tutto il villaggio pensava che l'ombra avesse ucciso la principessa quindi decisero di fare un gruppo per uccidere definitivamente l'ombra. Il giorno tutti gli abitanti del villaggio andarono al castello con rastrelli, picconi e torce in mano. Quando arrivarono si sparpagliarono per tutto il castello e un gruppo trovò la ragazza e l'ombra insieme. Uno del gruppo pensò che la principessa fosse divenatta uno zombie e quindi la colpì col piccone ma l'obbra si mise davanti per proteggerla e venne ferita. L'ombra facendo finta di non sentire niente, buttò un urlo che diceva: <<andatevene via!!!!!>>. Tutti impauriti scapparono e subito l'ombra svenì e la principessa lo prese e lo mise sul letto e lo curò. Un pò di giorni dopo l'ombra decise di andare fuori dal castello con la ragazza e quindi il villaggio ci riprovò ad ucciderli ma si resero conto che la principessa non poteva essere mai uno zombie e quindi si concentrarono più sull'ombra con i picconi, allora ci andarono ma quella volta non avendo più possibilità di sopravvivere la ragazza disse: <<se questo è il primo e ultimo bacio che ti do devi sapere che ti ho sempre amato>>, dopo il bacio l'ombra si trasformò nel bel principe che era sempre stato e che tuti avevano amato e che adesso avrebbero contunuato ad amare.Tutti, sorpresi e felici, buttarono le armi e il giorno dopo festeggiarono le nozze senza che ci fossero fra gli invitati la strega e il figlio invidioso che fuggirono in esilio in una terra lonatan senza farsi mai più rivedere nel regno, così tutti vissero per sempre felici e contenti.

(liberamente ispirata alla "Bella e la bestia")

Davide IV B

siamo tornati!!!

scusate per l'assenza dell'ultimo periodo, ma siamo tornati con una storia che vi emozionerà, siete pronti? preparate i fazzolettini...

sabato 16 marzo 2019

Come nacque l'arcobaleno

C'erano una volta 7 ragazzi da 7 colori diversi ed erano molto amici. Un giorno cercarono di salire in cielo perchè loro formavano l'arcobaleno. Dopo qualche giorno andarono nel villaggio a chiedere aiuto per salire in cielo. Tutti li prendevano per matti ma un giorno lo chiesero a un vecchietto che viveva fuori città e il vecchio gli rispose di si!!! "certo che vi aiuterò". Il vecchietto chiamò tutti i suoi animali perchè viveva in un circo. Gli animali lanciarono i ragazzi in cielo e dissero: "ooooooh! finalmente siamo riusciti ad arrivare in cielo" e fu così che si formò l'arcobaleno.

Gioele 8 anni III B

Il mago Tapino

C'era una volta un piccolissimo paese dove tutti erano tranquilli e felici. In questo paese abitava Tapino, un potentissimo mago. Un giorno nel paesino arriva un altro mago però questo mago non era bravo e gentile ma era scorbutico e cattivo. Questo mago voleva sfidare Tapino e sconfiggerlo. Il mago Tapino ricorse alla sua magia più potente, con questa magia lo sconfisse e vissero tutti felici e contenti.

Gioele 8 anni III B

La fata e il bullo

 Un pomeriggio d'estate, la fatina Margherita, che era molto gentile, con i capelli biondi, ali, bacchetta magica e occhi azzurri, abita...